La SEO spiegata: perché i reindirizzamenti svolgono un ruolo fondamentale

Hello Yuqo
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I reindirizzamenti permanenti sono nascosti dai browser e si possono usare per sostituire pagine vecchie e cancellate. Quelli temporanei consentono agli utenti di accedere a pagine con altri URL quando l'originale è sconnessa o inaccessibile. Entrambi condizionano la SEO, dando modo ai siti di trasferire, o meno, l'equità dei link ad un nuovo URL.

Gestire un sito web richiede una manutenzione frequente, e prestare attenzione che tutto sia in ordine. Questo lavoro vale però ampiamente la pena di esser svolto, specialmente se si considera l’immenso impatto che proporre dei contenuti online può avere sul vostro marchio o la vostra azienda. A volte, certe pagine vengono spostate, richiedono dei cambiamenti, o vengono cancellate in via permanente. Quando questo accade, sono necessari dei reindirizzamenti URL. Il reindirizzamento URL, chiamato anche inoltro URL, è una tecnica internet impiegata per consentire ad una pagina web di essere disponibile sotto più di un URL. I reindirizzamenti URL sono particolarmente utili per le aziende online al momento di scegliere dei nomi di dominio. Usare dei reindirizzamenti URL permette ad un’azienda di prendere molteplici nomi di dominio, e di usarli tutti per dirigere il traffico verso una stessa pagina web.
 

TIPI DI REINDIRIZZAMENTI

Esistono vari tipi di reindirizzamento del server che agiscono per dirigere sia gli utenti che i motori di ricerca verso altre destinazioni online. Il tipo di reindirizzamento dipenderà dall’obiettivo del webmaster e dalla ragione per cui si sta effettuando il reindirizzamento.
 

 

REINDIRIZZAMENTI LATO SERVER

I reindirizzamenti “lato server” comportano piccole porzioni di contenuti che vengono inviate al browser cosicché sappiano dove dirigersi.
 
I reindirizzamenti “lato server” comportano piccole porzioni di contenuti che vengono inviate al browser cosicché sappiano dove dirigersi.
 

301

Tra i reindirizzamenti più diffusi, un reindirizzamento 301 viene impiegato quando una pagina si è trasferita in via permanente ad una nuova ubicazione. Questo ha come risultato che almeno il 90% dell’equità dei link viene trasferito verso la pagina reindirizzata. Un 301 potrebbe venir utilizzato anche quando una pagina è stata cancellata. I browser internet nasconderanno gli URL reindirizzati ed in futuro manderanno gli utenti verso di essi.
 

302

Un reindirizzamento 302 viene usato per ridirigere temporaneamente il traffico verso una nuova pagina. Viene utilizzato di frequente quando il sito web su cui è attiva la pagina originale richiede manutenzione. I browser internet non nascondono i reindirizzamenti 302, e continueranno perciò a richiedere al server l’URL originale.
 

307

Un 307 è un reindirizzamento temporaneo che si considera superiore al 302. Un 307 verrà sempre visualizzato dai motori di ricerca come temporaneo, e perciò potrebbero non sempre ridirigere il traffico. A causa del loro status temporaneo, i browser internet non nasconderanno i reindirizzamenti URL 307.
 
A causa del loro status temporaneo, i browser internet non nasconderanno i reindirizzamenti URL 307.
 

REINDIRIZZAMENTI LATO CLIENT

I reindirizzamenti “lato client” sono considerati come meno facili da usare, a causa della loro azione lenta. I reindirizzamenti lato client mandano il codice al browser per ridirigere il client verso un nuovo URL.
 

REINDIRIZZAMENTI URL META REFRESH

I “meta refresh” sono reindirizzamenti che si effettuano sulla pagina stessa, invece che a livello del server. Un esempio è quando una pagina visualizza un messaggio che chiede all’utente di rinfrescare la pagina se non venisse reindirizzato nel tempo previsto. I meta refresh sono noti per la loro lentezza, e non sono consigliati a causa della scarsa fruibilità.
 

QUANDO USARE I REINDIRIZZAMENTI

I reindirizzamenti possono essere utili in situazioni sia permanenti che temporanee. Possono venir utilizzati in maniera tattica quando si cerca di comprare nomi di dominio simili a quello della propria impresa. Diversi domini possono venir usati per ridirigere il traffico verso una stessa pagina web. I reindirizzamenti temporanei possono essere impiegati anche durante i periodi di manutenzione del sito, per consentire agli utenti di avere accesso a pagine identiche. Se un sito web opta per cancellare dei contenuti, o ha creato una versione migliorata della pagina, dei reindirizzamenti URL permanenti possono venir applicati per assicurarsi che gli utenti abbiano accesso alle versioni più recenti.
 

IN CHE MODO I REINDIRIZZAMENTI URL CONDIZIONANO LA SEO

L’ottimizzazione dei motori di ricerca è un elemento chiave per incrementare il traffico web complessivo, attirando Google ed altri motori di ricerca. Il modo in cui i reindirizzamenti URL condizionano la SEO dipende in larga misura dal tipo di reindirizzamento utilizzato. I reindirizzamenti 301 permettono agli utenti di spostare una pagina in maniera permanente verso un nuovo URL, informando del cambio di ubicazione i robot dei motori di ricerca. Di conseguenza, Google passerà la stragrande maggior parte dell’equità dei link verso il nuovo URL, consentendo alla pagina di rimanere sullo stesso posizionamento nelle ricerche. Altri reindirizzamenti, come 302 e meta refresh, non sono in grado di trasmettere senza soluzione di continuità il posizionamento da un URL ad un altro. Di fatto, alcuni webmaster scelgono di utilizzare questi reindirizzamenti per impedire che l’equità dei link venga trasferita.