Parliamo di affari: perché l’e-commerce va forte in Spagna?

Hello Yuqo
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Al momento, la Spagna si sta dimostrando essere un'area appetitosa per coloro che vogliono condurre un'attività e-commerce in Europa. I fattori a favore sono molteplici, dalla lingua ai mercati meno competitivi.

Esistono diversi motivi per cui le aziende di e-commerce vorrebbero avere affari nelle nazioni europee. Tra questi motivi troviamo i mercati di riferimento redditizi, le lingue e la solidità economica di alcune aree. Tra le tante nazioni europee, la Spagna è stata identificata come un mercato in ascesa, specialmente quando si tratta di attività nell’ambito dell’e-commerce.
 

GLI UTENTI DEL WEB SPAGNOLI

Diamo un’occhiata ad alcuni degli aspetti che fanno dell’espansione in Spagna un’ottima mossa per alcune attività online. Per iniziare, l’8% degli utenti del web di tutto il mondo parla spagnolo. Questa è una quantità enorme, il che significa che il mercato potenziale non è affatto indifferente.
Ogni anno in Spagna si spendono in media 513 euro pro capite per acquisti online. Questa è una cifra invitante per le attività di e-commerce. È evidente che i consumatori spagnoli usano i servizi online per acquistare oggetti, e con una popolazione di più di 40 milioni, questa cifra non è affatto trascurabile.
In Spagna esiste uno “shopping day” annuale conosciuto come Cyber Monday. Un evento come questo dà alle attività l’opportunità di fare promozioni ed entrare davvero nel mercato competitivo. Potrebbe anche fare da trampolino di lancio per i nuovi arrivati, così che possano farsi un nome.
Gli studi mostrano che le categorie in testa nella vendita al dettaglio online in Spagna sono l’abbigliamento e le scarpe, seguite da vicino da cibo e bevande. Le statistiche come queste sono di gran valore per le aziende che puntano ad entrare nei mercati spagnoli.
 
Ogni anno in Spagna si spendono in media 513 euro pro capite per acquisti online.
 

IL VANTAGGIO DELLA LINGUA

Nell’ambito online, lo spagnolo è la terza lingua più usata, dopo l’inglese ed il mandarino. Questo è un gran vantaggio per le attività online, visto che le indicizzazione per i motori di ricerca possono essere fatte su misura per un pubblico ispanofono.
Gli studi mostrano che un impressionante 90% degli spagnoli prova imbarazzo quando comunica in lingua inglese. Ne consegue che conoscere la lingua, oppure assumere traduttori esperti, potrebbe rivelarsi estremamente vantaggioso, dato che in questo modo la propria attività potrà soddisfare queste necessità linguistiche.
Da non dimenticare che 414 milioni di persone nel mondo parlano spagnolo: sviluppare una padronanza di questa lingua nell’ambito commerciale potrebbe aprire molte nuove porte.
 

LA RICERCA DELINEA UNA CHIARA STRADA PER SVILUPPARE LE STRATEGIE DI MERCATO

La ricerca attuale corrobora la scelta di espandere la propria attività nei mercati spagnoli. Usare questi dati a proprio vantaggio renderà la propria attività attraente agli occhi dei consumatori target.
Per esempio, il cliente online tipico ha un’età compresa tra i 25 e i 49 anni, vive perlopiù in aree urbane e lavora a tempo pieno. Le statistiche come queste possono aiutare ad identificare il periodo della giornata migliore per inviare email promozionali o lanciare campagne sui social network. Inoltre, il tipico consumatore online possiede un titolo universitario e appartiene ad una classe sociale medio-alta.
Gi studi hanno mostrato anche che molti acquisti online da parte di acquirenti spagnoli non vengono portati a termine a causa di una mancanza di fiducia nei confronti dell’azienda. Ciò accade per la mancanza di un’opzione “senza costi di spedizione”, i prezzi troppo alti, mancanza di fiducia nel meccanismo di reso e disagio nel condividere dati personali. Le attività possono lavorare su questi problemi limitando i contenuti e creando un rapporto più stretto e personale con il cliente. È anche importante assicurarsi che il servizio di assistenza al cliente è attivo per mettere l’acquirente a proprio agio durante e dopo l’acquisto.
È evidente che i consumatori online spagnoli valorizzano la trasparenza e la sicurezza. Le attività possono usare questo aspetto per attirare clienti. Offrendo pagamenti sicuri, accesso facile all’assistenza clienti e maggiori dettagli sul prodotto, si può creare un sentimento fiducia tra i potenziali acquirenti.
 
È evidente che i consumatori online spagnoli valorizzano la trasparenza e la sicurezza.
 

LE CATEGORIE E-COMMERCE PIÙ POPOLARI

Quando si tratta di preferenze d’acquisto, i consumatori online spagnoli sono simili a quelli di altre nazioni europee. Gli oggetti più comunemente acquistati sono delle categorie abbigliamento e scarpe, elettronica di consumo e libri. Nel solo 2015, il 30% di tutte le vendite al dettaglio nella nazione è stato effettuato online. Il potenziale per le attività di e-commerce che puntano ad entrare nel mercato spagnolo è evidente. Nel 2015, il 51% delle vendite di scarpe sono state effettuate online. Lo stesso vale per un impressionante 54% delle vendite nel reparto elettronico. Nell’ambito della moda, il 63% degli acquisti è stato effettuato online. Infine, anche il 63% dei viaggi è stato completati su Internet.
 

UN MERCATO MENO COMPETITIVO

Secondo le aziende, c’è un altro motivo per cui le attività di e-commerce vorrebbero espandersi in quest’area dell’Europa. La Spagna ha un mercato meno competitivo delle altre nazioni europee, come la Germania e la Francia. Ciò significa che potrebbe essere più facile avviare e sviluppare attività in questa parte del mondo prima che anch’essa diventi satura.
Il mercato online spagnolo è ancora giovane, ma estremamente promettente per coloro che vogliono averne una fetta.