7 errori comuni da evitare mentre si traduce un sito internet

Ian Abernathy
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Non c'è mai stato un momento migliore per pubblicare il vostro sito in più lingue. Per ottimizzare l'uso del commercio telematico e delle sue opportunità, daremo un'occhiata ai 7 errori più comuni da evitare mentre si traduce un sito web.

 
Catturare l’attenzione di un maggior numero demografico di consumatori è la chiave per crescere negli affari online. Mentre il tuo sito web può avere successo nella tua lingua madre, offrire servizi in più lingue può aiutare a far crescere il numero di clienti e aumentare la tua credibilità nel mercato mondiale.
Quando si traduce un sito web, il processo dovrebbe essere portato aventi con la massima attenzione per i trends locali di affari, le tradizioni e i metodi di comunicazione. La mancata cura nella traduzione dei contenuti non risulta solo in perdita di tempo e denari, ma anche nella diminuzione di presenza nel mercato internazionale. Abbiamo localizzato 7 errori comuni da evitare quando si traduce il proprio sito – come bypassare gli ostacoli interculturali e emergere in nuovi mercati.
 

1: USARE TRADUTTORI ONLINE

Non c’è peggior passo falso da fare in una traduzione che quello di buttare il vostro testo dentro ad un traduttore online. Questo tipo di metodo finisce quasi sempre per essere una scadente traduzione parola per parola che non fa niente di buono al business. Ci sono tantissime problematiche che possono sorgere quando un contenuto è tradotto in questo modo.
Non c’è peggior passo falso da fare in una traduzione che quello di buttare il vostro testo dentro ad un traduttore online.
Prima di tutto il contenuto attrarrà meno i lettori in lingua madre. Una ‘esatta’ traduzione di questo tipo non riesce ad avere lo stesso tono e contesto della copia originale e finisce per confondere l’intonazione della vendita e isolare il consumatore che non riesce a capire il testo. In alcuni casi i traduttori automatici fanno ancora più danno, sbagliando l’ortografia delle parole o traducendo incorrettamente termini e frasi.
 

2: USARE TRADUTTORI NON DI LINGUA MADRE

Ci sono tantissimi traduttori che possono parlare fluentemente due lingue, ma non esiste sostituto per una traduzione in lingua madre. I traduttori non di lingua madre, molto più efficienti dei generatori di lingua, hanno ancora lacune nella comprensione intrinseca dell’etimologia locale, fraseggio e contesto della lingua madre. I traduttori di lingua madre, d’altro canto, hanno la capacità di usare la loro comprensione distintiva del linguaggio per ‘localizzare’ il website per gruppi specifici.
 

3: NON LOCALIZZARE IL CONTENUTO

Per una traduzione per essere davvero persuasiva, il contenuto deve essere inserito nel dialetto e nelle tradizioni culturali di ogni luogo. Localizzare permette ai traduttori di sfruttare le parole più rilevanti e di uso comune nella regione. Per esempio, se una compagnia Americana sta vendendo pantaloni, che in americano si chiamano ‘pants’, in Gran Bretagna, useranno la parola ‘trousers’ perché in inglese britannico è il termine più consono.
 


Yuqo quotesPer quanto riguarda le vendite online, la localizzazione permette di modificare il tono usato per i diversi target consumeristici, usando il giusto linguaggio e mezzi di comunicazione.


 
La localizzazione è una funzione comprensiva che coinvolge l’ottimizzazione di tutto il testo, immagini, video, musica e pubblicità per avere una condizione migliore per ogni mercato.
Localizzare rappresenta un ulteriore tentativo di coinvolgere i consumatori, invece che offenderli e isolarli con termini irrilevanti e materiale culturalmente irrispettoso. Così veloce come puoi vincere un nuovo mercato globale, così puoi isolare il tuo business con traduzioni svogliate. Anche i colori e grafiche possono avere reazioni diverse da regione a regione e possono davvero avere un impatto diverso sulla risposta dei tuoi consumatori.
 

4: NON TRADURRE L’INTERO SITO WEB

Mentre può sembrare di minor interesse, è fondamentale non tradurre solo gli articoli di un blog o contenuti simili, ma tutto ciò che appare sul sito. Perché l’esperienza del consumatore nostrano sia il più accessibile possibile, tutti i contenuti, dal testo alla valuta monetaria, alle unità di misura deve essere scritto e applicato con la cultura della lingua madre in mente.
 

5: EVITARE SEO O OTTIMIZZAZIONE DEI MOTORI DI RICERCA

Non importa se stai facendo marketing nella tua lingua madre o in una completamente nuova, il SEO è fondamentale per assicurarsi una distinta presenza online. Dato che le tattiche di ottimizzazioni variano leggermente in base alla lingua del posto, i siti internet dovrebbero sempre pianificare di partire da zero per quanto riguarda SEO globali. Tuttavia, pratiche come dare parole chiave sono ancora molto importanti per un’ottimizzazione ottimale che dia frutti.
Un errore comune in cui si imbattono alcuni siti web è tradurre le parole chiave parola per parole dalla lingua originale alla lingua madre di traduzione. Dal momento che ogni cultura mantiene dei connotati molto unici per quanto riguarda il proprio linguaggio, queste traduzioni falliscono nel dare gli stessi risultati tramite motori di ricerca.
Per evitare queste situazioni imbarazzanti, differenzia come usare le parole chiave e intonazioni al meglio per ogni mercato prima di tradurre il contenuto. Le parole chiave dovrebbero essere localizzate (non solo tradotte) per assicurarsi che ogni gruppo di parole abbia il giusto peso. Pianificando la tua traduzione attorno alla lingua madre, c’è una migliore possibilità di colpire al punto giusto per quanto riguarda la commercializzazione di successo.
 

6: LASCIARE I TUOI CLIENTI SENZA UNA BUONA RISPOSTA

Diciamo che hai preso tutte le precauzioni necessarie per tradurre e localizzare a pieno il tuo sito web in lingua madre. Ad un tratto cominci a ricevere un afflusso di contatti di lavoro dai consumatori di questo market ma ti rendi conto che non riesci a comunicare con loro in maniera efficiente e si creano problemi.
Lasciare un cliente ad aspettare senza offrirgli un servizio clienti localizzati è quasi peggio per il consumatore che un sito tradotto in maniera grossolana.
Lasciare un cliente ad aspettare senza offrirgli un servizio clienti localizzati è quasi peggio per il consumatore che un sito tradotto in maniera grossolana. Ancora una volta, questo mostra quanto sia importante trattare con meticolosità tutti i dettagli quando si considera di lanciare il proprio sito in diverse lingue.
 

7: TRADURRE IN TROPPE LINGUE

Anche se presentare il proprio sito internet in diverse lingue madri può essere eccitante per un imprenditore, è importante focalizzare la propria attenzione verso quei mercati che ti possono servire. In base al prodotto o al servizio che vendi, certi luoghi hanno più possibilità di abbracciare un commercio elettronico e telematico che altre. A volte certi prodotti sono semplicemente culturalmente non adatti a quel luogo, o quel gruppo di consumatori è semplicemente troppo piccolo per fare un impatto nelle vendite.
Invece che fare questi errori, dirigi la tua attenzione verso lingue e posizioni geografiche che saranno eccitate da quello che offre il tuo business che, incrociando le dita, decideranno di fare acquisti presso il tuo sito.
 

AVVISO PER I BUSINESS IN RETE: CONTROLLATE SEMPRE DUE VOLTE LE TRADUZIONI

Imparare come tradurre al meglio il vostro sito in lingua madre non è un compito facile per una persona. Questa è la ragione per cui lavorare con traduttori madrelingua vi aiuterà a ridurre le ore che spendete a cercare di localizzare il contenuto o trovare errori nel testo. Prima di decidere di pubblicizzare il vostro sito tradotto, siate certi che tutto sia stato completato con cura e competenza. Controllare e ricontrollare il vostro contenuto può letteralmente salvarvi dal fare errori non necessari e vi aiuterà a migliorare le vostre opportunità di successo.