Come scrivere contenuti informativi

Luke Sholl
V
Vuoi imparare a creare contenuti informativi in grado di attirare l'attenzione ed incoraggiare la fidelizzazione del pubblico? Scopri le tecniche essenziali per realizzare testi coinvolgenti e scorrevoli, rafforzando la tua autorevolezza nel settore e gli accessi al tuo sito.

I blog informativi, i grafici, i diagrammi e gli articoli sui social media rappresentano la struttura portante di ogni strategia di marketing. Questi elementi contribuiscono ad istruire ed informare i lettori e supportano i contenuti promozionali per dimostrare esperienza, professionalità e competenza nel settore.

In effetti, i contenuti divulgativi (se scritti correttamente) possono essere molto più persuasivi rispetto agli annunci pubblicitari e dovrebbero costituire almeno il 60% di tutto il materiale pubblicato in rete dall’azienda. Ma perché i contenuti informativi sono così importanti nel processo di creazione dei contenuti?

Il significato di contenuto informativo

Il contenuto informativo, chiamato anche contenuto divulgativo, ha lo scopo di rispondere alle domande dei consumatori su un determinato argomento. Generalmente, questo tipo di contenuto si basa sulle ricerche effettuate dagli utenti e mira ad educare i lettori, aiutandoli a risolvere un problema, fornendo informazioni su acquisti futuri o semplicemente dissipando un loro dubbio. I contenuti informativi rafforzano l’autorevolezza e la reputazione del brand nel proprio settore, ma agiscono anche da amplificatori per i contenuti promozionali.

In linea di massima, i contenuti divulgativi possono essere suddivisi in due categorie: quelli “sempre validi” e quelli a scadenza. Tra i contenuti “intramontabili” citiamo:

  • Tutorial
  • E-book
  • Guide
  • Recensioni prodotto
  • Grafici e diagrammi

I contenuti “a scadenza” includono:

  • Notiziari
  • Aggiornamenti sulle tendenze del settore

Ovviamente, una delle principali differenze tra i contenuti promozionali e quelli divulgativi è la lunghezza. Questi ultimi sono composti da almeno un migliaio di parole. Esistono contenuti informativi più brevi (come le infografiche), ma in generale la lunghezza del testo dipende dalla complessità dell’argomento trattato. In alcuni casi, per spiegare dettagliatamente un problema, elencarne le cause ed illustrare la soluzione, è necessario comporre un testo molto lungo.

 


Yuqo quotesI contenuti informativi, come blog ed infografiche, sono essenziali per istruire i lettori e dimostrare esperienza nel settore. Tali contenuti forniscono risposte e chiariscono i dubbi dei consumatori, supportano il materiale promozionale e possono avere una validità illimitata (come le guide) o a scadenza (come gli aggiornamenti).


 

Come scrivere contenuti informativi efficaci?

Tenendo presente che quasi tutti i contenuti pubblicati dall’azienda dovrebbero essere informativi, è importante sapere come scrivere testi coinvolgenti, interessanti e capaci di attirare i click degli utenti. Di seguito elenchiamo gli elementi chiave da ricordare prima di creare un contenuto informativo.

Conoscere il proprio pubblico

Una perfetta conoscenza del pubblico di riferimento è fondamentale per creare contenuti divulgativi efficaci. In fondo, se non sai a che tipo di consumatore ti stai rivolgendo, non riuscirai neanche ad intuire i suoi problemi o quali informazioni stia cercando. Esaminando a fondo i mercati di riferimento ed i profili dei consumatori, potrai raccogliere dati preziosi tra cui i valori fondamentali, il linguaggio e le motivazioni del pubblico, e tanto altro ancora.

Solo dopo aver acquisito tali informazioni, riuscirai a creare un contenuto utile e capace di risolvere le problematiche dei consumatori. Occorre fare attenzione anche allo stile utilizzato: i contenuti informativi devono essere veicolati attraverso un linguaggio semplice, evitando termini tecnici e complessi. Inizialmente può sembrare un lavoro impegnativo, ma quando avrai imparato a conoscere a fondo il tuo pubblico, scrivere contenuti divulgativi coinvolgenti sarà molto più semplice e spontaneo.

Scegliere il formato adatto

Dopo aver acquisito familiarità con il tono, lo stile ed il linguaggio, dovrai presentare le informazioni in modo logico e visivamente accattivante. Cerca di creare paragrafi brevi, ma non dimenticare altri elementi di formattazione altrettanto scontati (ma molto efficaci), come:

  • Elenchi puntati
  • Liste
  • Suddivisione del testo in intestazioni H2/H3/H4

Complessivamente, questi elementi migliorano la fluidità e la comprensione del testo. È essenziale catturare l’attenzione del lettore e cercare di alimentarne il coinvolgimento: a tal proposito, può essere utile adottare un modello a “piramide invertita”. All’inizio del testo aggiungi delle “nozioni da sapere” per attirare l’interesse del pubblico e mantieni alta l’attenzione rivelando “curiosità utili” sui paragrafi successivi.

Utilizzare audio e/o video

Ormai è risaputo: un’immagine vale più di mille parole, purché, ovviamente, sia pertinente all’argomento e aggiunga valore al testo. Una foto di repertorio scelta casualmente non sarà particolarmente incisiva, ma oggi, con l’avvento dei generatori di immagini basati sull’intelligenza artificiale, è molto più semplice ottenere materiale grafico accattivante ed originale da abbinare ai propri contenuti. Anche l’efficacia dell’audio non va sottovalutata, soprattutto quando si trattano argomenti relativi ad uno specifico settore.

L’intervento di un esperto del settore, capace di fornire spiegazioni chiare sull’argomento trattato, può aumentare drasticamente la credibilità del brand. Non occorre creare un podcast, né pubblicare interviste lunghissime. Sono sufficienti pochi video brevi, posizionati strategicamente in vari punti del testo, per infondere valore e prestigio al contenuto informativo.

Scrivere titoli accattivanti

Il titolo è ciò che appare per primo sullo schermo e che viene notato e cliccato dal lettore. Di conseguenza, deve essere avvincente, interessante e descrivere chiaramente il contenuto dell’articolo. Un titolo efficace si basa su un delicato equilibrio di più elementi, ma può incrementare notevolmente il coinvolgimento del pubblico. Cosa si intende esattamente per titolo efficace?

Un’intestazione accattivante deve comunicare al lettore informazioni utili o spiegare le finalità del contenuto. Sarà utile includere nel titolo le parole chiave predominanti nell’articolo, cercando di restare al di sotto dei sessanta caratteri (per evitare che il testo appaia troncato nei risultati di ricerca su Google). È inoltre possibile formulare il titolo sotto forma di domanda, per mostrare di conoscere e comprendere le problematiche del pubblico.

Mirare alla semplicità

Come accennato in precedenza, un linguaggio semplice è fondamentale per mantenere il contenuto accessibile ad un ampio pubblico. Con questo non intendiamo dire che sia vietato trattare argomenti tecnici, soprattutto se rilevanti o vicini alla propria attività. Ad ogni modo, è importante cercare di scomporre la tematica evidenziandone i punti principali, in modo che possa essere assimilata agevolmente dai lettori.

Ad esempio, per illustrare il processo di lavorazione di uno dei tuoi prodotti, potresti suddividere l’argomento in molteplici articoli, descrivendo di volta in volta una specifica fase della procedura. Così facendo, manterrai ogni contenuto breve, scorrevole e facile da comprendere. Non dimenticare l’efficacia delle infografiche. Spesso una semplice illustrazione riesce a spiegare meglio di un’intera pagina di testo.

Strutturare i contenuti

Come un buon libro, anche il contenuto informativo deve avere una struttura logica. Non ha senso iniziare un articolo con una miriade di dettagli tecnici, privi di contesto. È altrettanto inutile impiegare 500 parole per spiegare una tematica e poi accennare alla soluzione solo nel paragrafo finale. Per creare una struttura fluida e facilmente leggibile occorre una ricerca accurata e passaggi brevi.

Prima di redigere qualsiasi contenuto, assicurati di aver compreso l’intenzione di ricerca degli utenti ed esamina le parole o frasi più cercate dal pubblico. Successivamente, potrai iniziare a strutturare l’articolo seguendo un ordine logico e bilanciando adeguatamente le varie sezioni del contenuto.

Attenzione alle cifre

I numeri sono fantastici. Aggiungono autorevolezza ad ogni argomento e possono aiutarti a consolidare la reputazione del brand nel tuo settore di competenza. Tuttavia, le cifre possono anche essere oggetto di fraintendimenti o interpretazioni errate e diventare rapidamente obsolete. Inseriscile nel tuo testo occasionalmente e solo se chiariscono e supportano direttamente le tematiche trattate.

In ogni caso, è preferibile includere tutte le fonti, in modo che il lettore possa consultarle più approfonditamente. Inoltre, se decidi citare o inserire link alle fonti, assicurati che siano attendibili, poiché anche questi elementi, oltre a migliorare la SEO, contribuiscono alla fidelizzazione del pubblico.

Raccontare una storia

I contenuti informativi dovrebbero, per l’appunto, fornire informazioni. Ma ciò non significa che debbano essere prive di personalità o di una struttura narrativa. Anche il contenuto più banale, o tecnico, dovrebbe essere scritto come se ci si stesse rivolgendo direttamente al lettore, per rendere il testo personale e accattivante.

Dopo aver attirato l’attenzione dell’utente con alcune nozioni utili nei paragrafi iniziali, non esitare ad aggiungere qualche frase strategica per illustrare l’argomento trattato. Di cosa si parla, perché è stata scelta questa tematica e quali informazioni può ricavarne il lettore? Incoraggia il pubblico a proseguire la lettura ed introduci i vari elementi gradualmente, come se stessi conversando con un amico.

Aggiungi personalità ai tuoi contenuti

La personalità dei tuoi contenuti emergerà spontaneamente dopo aver inserito gli elementi di storytelling citati in precedenza. Ogni scrittore ha un suo stile caratteristico che si manifesta nella struttura sintattica, nella formulazione delle frasi e nelle scelte lessicali. Ma uno scrittore eccellente tiene sempre in considerazione anche i valori, il linguaggio e le motivazioni del pubblico di riferimento.

Il segreto consiste nel creare testi scorrevoli ed informali che simulino una conversazione tra amici. Ovviamente, il testo deve essere chiaro, conciso e concreto, senza però sfociare in toni distaccati o arroganti.

Includere le CTA

Generalmente, la “call to action” (CTA) è riservata ai contenuti promozionali, ma può essere inserita anche nei testi informativi. In questo caso, è importante fare attenzione ad inserire la CTA con naturalezza, integrandola perfettamente nella narrazione. Ad esempio, il paragrafo di apertura è perfetto per catturare l’interesse del lettore, quindi perché non concluderlo con un invito a “proseguire la lettura”?

Allo stesso modo, è possibile inserire la CTA sotto forma di domanda, ad esempio: “Vi siete mai chiesti perché i contenuti informativi sono così importanti? Proseguite la lettura per scoprire come aumentare il numero di click ottenuti e migliorare le prestazioni del vostro blog”.

 


Yuqo quotesPer scrivere contenuti divulgativi efficaci, occorre concentrarsi sul pubblico, utilizzare un linguaggio chiaro e strutturare il testo con paragrafi concisi, titoli e elementi visivi. Inoltre, è essenziale coinvolgere i lettori con una narrazione accattivante, titoli intriganti e CTA in punti strategici, mantenendo il contenuto facile da leggere.


 

Raggiungi il tuo pubblico con i contenuti divulgativi

Dopo aver esaminato tutti gli elementi necessari per creare contenuti informativi, è facile comprendere perché questa sia la forma predominante della comunicazione digitale. I contenuti divulgativi offrono una connessione con i lettori e forniscono informazioni utili per compiere scelte consapevoli.

Ovviamente, nel mondo degli affari, tali scelte possono condurre ad un aumento delle vendite, a maggiori iscrizioni o abbonamenti ed altro ancora. I contenuti informativi aiutano anche a consolidare la posizione del brand all’interno del suo settore, sia agli occhi dei consumatori che negli algoritmi di Google. Al giorno d’oggi, assistiamo ad una crescente attenzione nei confronti dei contenuti divulgativi e saperli realizzare a regola d’arte è sicuramente proficuo. Tieni questa guida a portata di mano ogni volta che hai dei dubbi o semplicemente come promemoria per rendere i tuoi contenuti più coinvolgenti, interessanti ed incisivi.