Perché i link interni sono importanti

Grant Robinson
I
Internal linking e strategie efficaci di content marketing vanno di pari passo. Yuqo sa come fornire contenuti completamente ottimizzati per un'esperienza utente positiva e con un elevato potenziale di ranking nelle ricerche.

 

L’IMPORTANZA DEI LINK INTERNI

L’internal linking è il processo di inserimento in una pagina web di collegamenti ipertestuali che indirizzano il traffico ad altre pagine web su un sito specifico. In breve, è un modo per incoraggiare il pubblico a rimanere sul tuo sito web per periodi più lunghi, e potenzialmente a effettuare un acquisto. Oltre a tenere il pubblico “prigioniero”, i link interni migliorano la SEO e presentano una pagina web più autorevole agli occhi di Google. Seguendo collegamenti interni opportunamente posizionati e strutturati, i robot di Google sono più inclini a indicizzare e classificare bene la pagina.
 

 

OK, MA CHE COSA SIGNIFICA?

  • Anche se questo può sembrare ovvio, mantenere un utente sul tuo sito web è di fondamentale importanza. Nessuno vuole che i potenziali clienti facciano clic sul sito di un concorrente. Architettura di internal link ben strutturata significa più tempo dedicato alla navigazione nel tuo dominio.
  • Essere indicizzati dall’algoritmo di Google influisce notevolmente sul futuro posizionamento. L’indicizzazione è il processo che Google utilizza per aggiungere pagine al suo indice di ricerca su web. Dopo che i robot “spider” di Google hanno eseguito la scansione o hanno seguito tutti i collegamenti intorno a un sito web, i loro risultati vengono aggiunti a questo indice.
  • Apparire tra i primi dieci consigli sulla prima pagina dei risultati di una ricerca su Google è il punto più importante. Quando gli algoritmi hanno valutato la qualità e la quantità dei collegamenti a una pagina Web, viene assegnato un punteggio compreso tra uno e dieci, a seconda di importanza e autorevolezza attribuite al sito. Le classifiche, in termini visivi, sono quei preziosi titoli blu che compaiono dopo aver inserito una domanda di ricerca su Google.

 
Le classifiche, in termini visivi, sono quei preziosi titoli blu che compaiono dopo aver inserito una domanda di ricerca su Google.
 

DIVENTA SEMPRE PIÙ CHIARO

Piuttosto che scavare nei dettagli tecnici della SEO, abbiamo preferito delineare queste 5 pratiche migliori per i collegamenti interni, in modo da prendere il meglio di tutto ciò che questo processo ha da offrire.
 

SII RAGIONEVOLE

Google suggerisce di inserire 100 e anche più collegamenti interni. È necessario tenere presente che i collegamenti interni includono immagini, menu, barre delle categorie e altri oggetti attivi sullo schermo. E anche che gli spider smettono di seguire i collegamenti dopo averne cercati 150. Quindi l’utilizzo di un maggior numero di internal link serve unicamente per la navigazione del sito o per scelte personali sulle funzionalità interne, ma oltre questa quantità non avranno effetto sul posizionamento. Su un sito ben ottimizzato, questo criterio può lasciare molto spazio per i collegamenti interni. Per quanto sia allettante avere un link interno in ogni frase, il risultato può determinare una lettura faticosa all’utente, con un testo che sembra disperato e un po’ spam. Un gran numero di link va bene per i documenti tecnici, ma nel content marketing entrano in gioco questioni di estetica e gusto, pur assicurando che l’utente sia informato e soddisfatto, e che la SEO sia di prim’ordine.
 

CONTENUTO E ANCORA CONTENUTO SIGNIFICA CONTENTEZZA

I collegamenti interni devono condurre da qualche parte. Per avere molti luoghi da visitare nel tuo dominio, ci deve essere un sacco di contenuto, che significa molte pagine. Quando viene creata una grande quantità di contenuto esistono molti contenuti collegabili. Più link a più pagine rendono migliore il sito Web e l’esperienza degli utenti. Questo piace anche a Google. Numerose pagine collegate all’interno di un sito web denotano autorevolezza e importanza, che a loro volta influiscono sul posizionamento. Una strategia di internal linking combinata con una strategia di content marketing vincente equivale ad un sito ben posizionato e competitivo nel suo settore.
 

ANCORARE QUEL TESTO

Usa l’ancoraggio del testo, ma del testo giusto. Gli algoritmi di Google puniscono l’eccesso di ottimizzazione. Utilizzare troppe parole chiave ottimizzate, oppure molti come testi ancorati per i collegamenti ipertestuali può penalizzare una pagina web. L’uso di frammenti di frasi e parole nel flusso naturale del testo ha un aspetto più organico e piace di più agli algoritmi. Rendi il testo la principale fonte di link. Le immagini vanno bene per linkare un occasionale “alt tag”, ma il testo dovrebbe rimanere la fonte predominante.
 
Le immagini vanno bene per linkare un occasionale “alt tag”, ma il testo dovrebbe rimanere la fonte predominante.
 

FAI FELICE IL DOTTOR MANDELBROT

Collega in modo profondo e completo. Le più efficaci strategie di linking e marketing hanno collegamenti sepolti bene all’interno della struttura del dominio. Evita il collegamento alle pagine di livello superiore di un sito se questo non è assolutamente pertinente. E soprattutto evita di linkare a una Home Page o a una pagina di contatti. È sicuro che ci sono già diversi collegamenti alla Home Page da qualche altra parte. È meglio incoraggiare l’utente a entrare nel tuo dominio più in profondità. Gli Spider semplicemente non seguono i link alle pagine Contattaci, e questo ti può bastare.
 

LA RILEVANZA DEI LINK È IMPORTANTE

Prendi in considerazione solo i collegamenti pertinenti. Gli algoritmi di Google stanno diventando molto bravi a valutare il contesto, assicurandosi che la destinazione del link sia pertinente al contenuto sorgente. Questo non solo offre all’utente un’esperienza più fluida, ma segnala con forza al motore di ricerca che ciò che è collegato è davvero di valore. Questo ha il vantaggio di migliorare la SEO e rendere felici i lettori.
 

SEMBRA COMPLICATO, MA NON LO È… MA UN PO’ LO È

Con le macchine che diventano sempre più intelligenti, l’autenticità diventa sempre più importante. Una presentazione naturale e fluente, con link interni appropriati e diretti a pagine che offrono più contesto o personalità al tuo sito sono considerate “human-friendly” dai crawler che determinano l’indicizzazione. I siti eccessivamente ottimizzati ottengono solo uno sguardo cinico da questi ragni e il posizionamento in classifica sarà penalizzato. Questi robot stanno diventando come una vecchia zia severa che detta le regole che devi seguire se hai intenzione di mangiare un po’ di budino. L’impegno di Yuqo è di fornire un’esperienza semplificata, gradevole e soddisfacente per gli utenti, mirando contemporaneamente alla SEO con contenuti personalizzati per le strategie di marketing. È l’arte di rendere semplici le cose complesse.