Come espandere un’attività di e-commerce a livello internazionale

Man mano che acquisirete maggiore familiarità nella gestione delle vostre attività di e-commerce nel vostro Paese d’origine, potreste domandarvi se è arrivata l’ora di spostare l’attenzione all’estero. Siccome la vostra attività si svolge online, non dovrebbero esserci molti problemi a vendere prodotti a livello internazionale, giusto? D’altronde, oggi possiamo inviare messaggi ad altri Paesi in pochi secondi, ma allora quali altre difficoltà potremmo incontrare nella vendita dei nostri prodotti?
A quanto pare, i passaggi per espandere un’attività di e-commerce a livello internazionale sono molti di più di quanto si possa pensare. Dovrete esaminare da vicino tutti i dettagli della vostra attività, assicurandovi che ogni parte della struttura aziendale sia pronta per soddisfare un mercato completamente nuovo. I clienti stranieri potrebbero usare una valuta diversa da quella del vostro Paese, parlare un’altra lingua e seguire leggi e costumi diversi, che dovrete considerare prima di vendere fuori dai vostri confini.
 

QUALI ELEMENTI CONSIDERARE PRIMA DI ESPANDERSI ALL’ESTERO

Condurre uno studio completo della propria attività di e-commerce nell’ottica di espandersi a livello globale può sembrare opprimente.
Dopo tutto, vi ritroverete a dover riorganizzare i team di produzione e marketing, il personale del servizio clienti, i contabili ed altro ancora, tutto in una volta sola. Avranno tutti bisogno di formazione e/o di nuovi colleghi che li aiutino ad affrontare la transizione verso un nuovo mercato internazionale.
Questo ci conduce ad un’altra domanda: cosa insegnerete alla vostra squadra mentre la allenerete? Di cosa avete bisogno per aggiungere dei nuovi membri al vostro personale? Può sembrare scoraggiante, ma sarete in grado di prendere decisioni più sicure man mano che valuterete la vostra attività e vi impegnerete ad apportare le opportune modifiche.
 

L’ESPANSIONE GLOBALE È LA SCELTA GIUSTA PER LA VOSTRA ATTIVITÀ DI E-COMMERCE?

Prima ancora di annunciare l’intenzione a tutto il vostro staff, dovrete essere onesti con voi stessi. L’espansione a livello internazionale è davvero la mossa giusta per la vostra attività di e-commerce?
In altre parole, la decisione di espandersi a livello mondiale è basata su una domanda reale che sapete di poter soddisfare? O si basa sul desiderio di sentirsi più grandi e potenti? È un’iniziativa ben precisa per far crescere la vostra azienda o una scommessa su cui fate affidamento per salvarla? Ci guadagnate qualcosa a vendere nel mercato globale o vi potreste accontentare dei vostri clienti locali?
Queste riflessioni sono essenziali. Se spingete la vostra azienda ad espandersi quando non ne ha bisogno o quando non è preparata, correte il rischio far chiudere i battenti alla vostra attività.
Tuttavia, se siete sicuri che la vostra azienda potrebbe beneficiarne, avete i soldi per farlo ed avete (o potreste assumere) il personale necessario, non c’è motivo per cui non dovreste avviare il progetto. Non avete risposte certe a tutte queste domande? Effettuate le opportune ricerche ed analisi per schiarirvi le idee.
 

STUDIATE IL VOSTRO NUOVO E POTENZIALE MERCATO

Ovviamente, prima di vendere sui mercati internazionali dovrete sapere a quali volete rivolgervi. Potreste non avere ancora le idee precise su questo punto, quindi vale la pena studiare tutti i potenziali Paesi in cui il vostro prodotto potrebbe avere successo.
Vendete un nuovo tipo di crema solare? Procedete pure ad eliminare dalla lista dei preferiti la Finlandia, ma considerate seriamente Brasile e Spagna. Volete vendere delle attrezzature da campeggio un po’ più avanzate? Scegliete i Paesi famosi per la loro bellezza naturale e dove vive gente a cui piace la vita all’aria aperta. Tuttavia, prodotti come forniture igieniche, abbigliamento quotidiano basilare ed altri articoli essenziali possono essere venduti ovunque il vostro budget lo consenta.
A sua volta, dovrete valutare il tipo di concorrenza che potreste incontrare in quel mercato. Esiste un marchio locale che soddisfa già i beni che volete offrire? Nella loro società e cultura c’è un posto per un prodotto come il vostro? Qualcuno ha già provato a vendere articoli simili in passato?
Oltre a rispondere a queste domande, dovrete esaminare a fondo le norme commerciali del vostro nuovo potenziale mercato. Ci sono degli incentivi se costruite la vostra fabbrica all’interno dei loro confini piuttosto che spedire dalla vostra casa madre? Ci sono tasse sui beni internazionali che potrebbero essere applicate sui vostri prodotti? Quali procedure dovrà affrontare la vostra azienda prima di essere legalmente autorizzata a vendere?
Sì, una cascata di domande tutte in una volta sola, ma questo è solo l’inizio di ciò che dovrete imparare. Dopotutto, è un nuovo Paese e bisogna rispettare una nuova serie di leggi sul commercio internazionale. D’altronde, ci sono dei motivi se un’azienda può impiegare anni per espandersi nei mercati globali.
 

VALUTATE LA VOSTRA LINEA DI PRODOTTI

Mentre cercherete di seguire la linea di pensiero appena esposta, vi consigliamo di prendere nota dei prodotti che potete, o che vorreste, offrire alla vostra nuova base di clienti.
Per rispondere a questa domanda, dovrete allo stesso tempo valutare un altro possibile ostacolo di cui parleremo qui di seguito: i costi di spedizione. Spedirete prodotti completamente assemblati direttamente ai negozi o spedirete i pezzi ad una nuova fabbrica che avete allestito altrove? Avrete bisogno di nuovi materiali per imballare e spedire i vostri prodotti all’estero? Per capire come stabilire un prezzo ragionevole per i vostri prodotti, dovrete anche considerare le commissioni commerciali, insieme alle tasse che i vostri clienti potrebbero pagare.
Nel determinare questi costi, sarete in grado di capire se il commercio nel nuovo mercato è fattibile o meno.
A sua volta, se trovate spazi vuoti nel vostro inventario, considerate la possibilità di creare nuovi prodotti esclusivamente creati (e adatti) al vostro nuovo mercato! Questa tattica ha uno scopo oltre a riempire lo spazio sugli scaffali: consentire alle persone di sentirsi più a proprio agio con il vostro lavoro (se fatto bene).
Quando i vostri nuovi clienti vedranno un marchio sconosciuto, ma troveranno prodotti con forme, componenti o nomi familiari, sin dall’inizio mostreranno molta più fiducia nei vostri confronti. Inoltre, se avete prodotti realizzati con materiali del posto in uno stabilimento lì vicino, potreste risparmiare soldi e garantire prodotti di maggiore qualità rispetto alla spedizione dalla casa madre.
 

PREPARATE UN BUON SITO WEB

Con i vostri nuovi prodotti ormai delineati e ben concepiti, è il momento di preparare il vostro sito web per espandervi a livello globale. Ciò comporta più fasi di miglioramento, tra cui la traduzione dei testi del sito web, la creazione di nuovi contenuti per il blog e l’analisi di come gestire i pagamenti.
 

DETERMINATE I COSTI DI SPEDIZIONE

Dal momento che siete già seduti con la vostra squadra di contabili, dedicate qualche minuto di tempo a calcolare i costi di spedizione e gestione. Dovrete anche coinvolgere la vostra compagnia di spedizione preferita in questa discussione e considerare come gestire la vostra fabbrica affinché possa avere un buon personale ed un guadagno per gestire il nuovo lavoro.
Per motivi di trasparenza e transazioni più fluide, accertatevi di questo prima di aprire ufficialmente il vostro negozio online.
 

VALUTATE LA VOSTRA PRESENZA SUI SOCIAL NETWORK

Una volta che saprete di essere pronti a vendere i vostri nuovi prodotti ai nuovi clienti, sarà il momento di perfezionare la vostra presenza sui social media ed attirarli sul vostro sito!
Ora, a seconda del Paese di destinazione, il lavoro per riadattare i vostri account al nuovo pubblico potrebbe essere minimo. Se la cultura è simile e la maggior parte delle persone comprende la vostra lingua madre, dovrete solo assicurarvi di creare post che abbiano qualche legame con il nuovo Paese a cui state vendendo i vostri prodotti.
Tuttavia, se avete barriere da superare, vi suggeriamo di assumere esperti in piattaforme di social media nel Paese in cui volete espandervi. Non solo avranno una maggiore padronanza della lingua del loro Paese, ma avranno anche una profonda conoscenza della loro cultura e delle loro abitudini. Possono quindi utilizzare quella profonda conoscenza per creare contenuti informati e coinvolgenti per il vostro pubblico di destinazione.
 

MANTENETE ED OTTIMIZZATE L’IMMAGINE DEL VOSTRO MARCHIO

Mentre create il nuovo sito web, scegliendo i prodotti da vendere e rafforzando i vostri social network, avrete ancora una cosa da considerare: l’immagine del vostro marchio. Anche se vorrete mantenerne i dettagli affinché le persone sappiano che siete la stessa azienda, potreste anche ottimizzare il vostro marchio per riadattarlo perfettamente al vostro nuovo mercato.
La capacità di imporsi è vantaggiosa per un’azienda, ma c’è un modo buono ed uno cattivo per farlo. Distinguersi dalla folla come un collaboratore affidabile e consapevole verso il vostro mercato è positivo! Essere una presenza palesemente sconosciuta e testarda, invece, può attirare un’attenzione negativa che alimenta risentimento verso il vostro marchio.
In poche parole, il trucco è mantenere la vostra identità di base pur chiarendo che rispettate, comprendete ed apprezzate tutti i vostri nuovi clienti.
 

CASI DI STUDIO

Per concludere la nostra discussione, diamo un’occhiata ad un paio di grandi aziende che prosperano a livello internazionale. Si tratta di marchi che non lavorano esclusivamente nell’e-commerce, ma ognuno di loro ha utilizzato alcune strategie chiave di cui vogliamo parlarvi.
 

LE CIAMBELLE DUNKIN’ DONUTS AFFASCINANO I CLIENTI DI TUTTO IL MONDO

Per iniziare, ci sono poche aziende capaci di creare prodotti per nuovi mercati come la Dunkin’ Donuts. Nelle loro sedi in Cina, ad esempio, potete trovare ciambelle condite con carne di maiale secca ed alghe. In India, i negozi ne vendono di glassate allo zafferano e pistacchi, i giapponesi le hanno in versione “mochi” a base di riso glutinoso e gli Emirati Arabi Uniti ne vendono una versione con sciroppo di datteri!
In sostanza, la filosofia della Dunkin’ è vendere sapori diversi in ogni Paese. Tuttavia, sono conosciuti in tutto il mondo come un semplice negozio di ciambelle per gente normale che lavora.
 

RED BULL RIMANE FEDELE A SÉ STESSA, NONOSTANTE L’ESPANSIONE

Parlando dell’identità di un marchio, Red Bull è forse il grande maestro nel rimanere fedele alla propria immagine. È venduta in tutto il mondo, ma non importa dove andiate, vedrete sempre quell’iconico logo rosso su quell’altrettanto emblematica lattina argentata.
Quando iniziarono a sponsorizzare eventi di sport estremo ed iniziative simili in tutto il mondo, questa continuità tra i mercati consentì al pubblico di riconoscerli ovunque. Riuscì a distinguersi ancora di più negli Stati Uniti, dove la maggior parte delle bevande energetiche in genere è venduta in enormi lattine con un design appariscente ed aggressivo. Attenendosi a dimensioni moderate e a confezioni semplici, ma accattivanti e coerenti, si è affermata una forza singolare, non solo un altro concorrente del settore.
Questo impegno per l’immagine, come vi diranno alcuni esperti di marketing, è stata la chiave del loro successo a livello globale.
 

FATE CIÒ CHE È PIÙ GIUSTO PER LA VOSTRA ATTIVITÀ DI E-COMMERCE

Dopo aver letto questo articolo, potreste sentirvi più pronti che mai per iniziare ad espandere la vostra attività di e-commerce in tutto il mondo. La conoscenza è davvero potere, ma ricordate, questo vi aiuterà solo quando le circostanze e i tempi saranno giusti. Prendetevi del tempo per valutare se potete adattarvi a determinati mercati internazionali e procedete con cautela mentre apportate modifiche alla vostra attività.
Piuttosto di lanciarvi in una scommessa che potrebbe rovinarvi, l’espansione internazionale dovrebbe essere un passo avanti ragionato e benefico per voi e per tutti i vostri dipendenti. Se camminerete a passi decisi, andrete più lontano di quanto potreste mai immaginare.