10 Fra Le Parole Più Abusate E Come Evitarle

Hello Yuqo
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Scrivere contenuti concisi e coinvolgenti non è compito facile. A meno che non siate tanto fortunati da disporre di scrittori di talento o editori competenti in grado di individuarle, le parole abusate e noiose dovrebbero venir evitate ad ogni costo.

Vi siete mai trovati ad impiegare gli stessi termini in riunioni, presentazioni o nel corso di conversazioni con amici? Se è così, è anche probabile che farete la stessa cosa al momento di creare contenuti scritti. Se pure può esser facile abusare di certe parole nelle conversazioni quotidiane, ripetere lo stesso vocabolo in un testo scritto è molto più evidente da individuare. Non soltanto queste parole deboli o abusate sminuiscono la qualità dei vostri contenuti, ma la cosa più importante è che dissuadono i vostri lettori. La nostra naturale tendenza umana è quella di esagerare un dato punto, portando a frasi o parole innecessarie.
Creare contenuti più succinti e dinamici aiuta a trasmettere il vostro messaggio con convinzione, facendo sì che i vostri lettori ritornino per averne di più. Sapere quali sono le parole da sorvegliare è solo metà della lotta; senza un’alternativa idonea, vi potreste ritrovare a scivolare nelle vecchie abitudini. Consentiteci allora di proporvi qualche soluzione mentre passiamo in rassegna 10 fra i termini più abusati, ed offrirvi delle alternative che trasmetteranno il vostro messaggio con maggior forza. Nessuno vuole di proposito creare contenuti noiosi, quindi non permettete a queste comuni cadute scrittorie di respingere i vostri lettori.
 

 

1: ROBA

Tutti possediamo roba. Voi avete roba; il vostro vicino ha roba. Ma “roba” non ci dice cosa avete. Non quantifica ciò a cui state cercando di riferirvi. A meno che il fine sia informale, cercate sempre di descrivere la vostra “roba” con un sostantivo più descrittivo. “Aveva una quantità assurda di statuine di Guerre Stellari”.
 

2: ANDARE

“Ho camminato fra negozi” è molto più intrigante di “sono andato per negozi”. Ed aiuterà i vostri lettori a capire non solo dove siete andati, ma anche come ci siete arrivati. Questa è un’ottima maniera di aggiungere interesse e sviluppare una storia.
 
Questa è un'ottima maniera di aggiungere interesse e sviluppare una storia.
 

3: CARINO

La parola “carino” è priva di qualsiasi presa di posizione. È un po’ come marcare la casella “né in accordo né in disaccordo” quando si compila un questionario. Costituisce un’opzione senza rischi, quando tante altre parole possono essere impiegate per descrivere la stessa situazione, ma in maniera molto più dettagliata. Pensate all’oggetto, persona, o circostanza che state descrivendo, e provate poi a integrare i termini piacevole, divino, attraente, educato. Non è più carino così?
 

4: NUOVO

Sebbene “nuovo” possa riferirsi a qualcosa che suscita entusiasmo, spesso non funziona quando si tratta di descrivere un sostantivo in maniera efficace. Per esempio, “Davide ha comprato una macchina nuova”. Sappiamo che Davide ha una macchina, ma non sappiamo nulla di essa: la marca, il modello, o le dimensioni. Invece, dire che “Davide si è comprato una grossa Mercedes, la migliore della gamma”, consente ai lettori di visualizzare in dettaglio l’oggetto in questione.
 

5: COSE

Molto simile a “roba”. Il problema con “cose” è che è molto facile da usare, e questo può portare chi scrive a prendere il cammino più comodo: “Aveva delle cose a cui pensare”, o “Raccolse tutte le sue cose”. È un termine incredibilmente non-descrittivo; eliminatelo ogniqualvolta vi sia possibile. “Raccolse tutti gli oggetti di cancelleria sulla sua scrivania”.
 

6: DAVVERO

“Davvero” è un ottimo esempio di come “gonfiare” i contenuti scritti. In quasi tutti i casi, potete cancellare la parola “davvero”, ed il vostro argomento resta in piedi. L’impiego del termine “davvero” ci evita di dar forza ai nostri argomenti. Dovreste invece usare al suo posto termini più forti ed emotivi. “Gino aveva davvero voglia di qualcosa da bere” potrebbe essere scritto in questo modo: “Gino stava desiderando ardentemente un bicchier d’acqua”.
 
“Gino stava desiderando ardentemente un bicchier d'acqua”.
 

7: IMPORTANTE

Questo termine si impiega spesso nelle email. Pare che oggi tutto venga etichettato come importante, e qui sta il problema. Poiché abbiamo visto questa parola tanto spesso, ha finito per perdere, ebbene sì, la sua importanza. Siamo così vaccinati a questo termine che non ci rappresenta più la stessa urgenza che poteva significare in passato. Provate invece ad usare una frase in stile “chiamata alle armi”, come “si richiede attenzione urgente”, oppure “allegato documento cruciale”.
 

8: INTERESSANTE

Perfino un cagnetto brutto può essere descritto come interessante. Se siete capaci di spiegare perché qualcosa è interessante, allora non avrete mai alcun bisogno di ricorrere a questa parola. Tutto può essere interessante per un qualche motivo; ed è questo che i lettori vogliono sapere.
 

9: PENSARE

Altro esempio di parola che manca di convinzione. Chi scrive ricorre spesso a questo termine quando manca di sicurezza, e lo impiega per qualificare il messaggio. Il modo più efficace per evitare l’uso di questa parola è quello di attenersi a dati, ricerche, e statistiche. Dopotutto, pensare che una cosa sia vera è molto distinto dal saperlo. La credibilità è essenziale per i contenuti scritti. Per di più, Google adora l’uso di numeri e altri dati, e così pure i vostri lettori.
 

10: MEGLIO

Tutti possiamo far meglio. Di fatto, quest’articolo potrebbe esser scritto meglio, ed un editore potrebbe perfino averlo cambiato per il meglio. Ma seppure questo fosse il caso, nessuno che leggesse quest’affermazione avrebbe alcuna idea di cosa fosse stato reso migliore, ed in che modo. “Meglio” viene adoperato spesso come scusa per evitare di fornire una ragione precisa. “Potreste incrementare la percentuale di clic su quest’articolo scrivendo un titolo più accattivante” è di gran lunga più chiarificatore che un qualunque “potreste scrivere un titolo più interessante per rendere l’articolo migliore”.
Può risultare arduo evitare di cadere nella trappola dei termini abusati. Sono spesso più comodi e più rapidi da impiegare quando si cerca di creare contenuti nel frenetico mondo moderno. Ci sono ovviamente centinaia di parole abusate che dovrebbero essere evitate in modo da creare i contenuti più convincenti possibile. Per fortuna, Yuqo dispone di una squadra di autori, editori e traduttori di talento, specializzati proprio in questo: creare contenuti convincenti, avvincenti, e dinamici, che penetrano attraverso il rumore di fondo per trasmettere un messaggio potente.