7 consigli per il mercato francese

Eva Mohyrova
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Partendo dal presupposto che sappiate come muovervi, il mercato francese offre numerose opportunità agli imprenditori. In questo articolo, vi elenchiamo sette consigli da considerare se volete espandervi sul territorio francese.

Ogni mercato internazionale si distingue per alcuni aspetti specifici che bisogna tenere in considerazione al momento di espandersi su scala globale. Il mercato francese non fa eccezione.
Perché dovreste includere i clienti francesi nelle vostre attività commerciali? Le ragioni sono varie. La Francia è il quarto Paese più grande dell’UE per numero di abitanti. Fino al 1° novembre 2019, la popolazione censita era pari a 67.372.000. La Francia è il più grande ecosistema di capitali dell’Europa continentale, attirando importanti investitori internazionali. Inaugurata di recente e con sede a Parigi, Station F è stata definita da Forbes la più grande incubatrice di startup al mondo. Inoltre, quasi il 90% della popolazione francese usa internet tutti i giorni, un’ottima notizia per i proprietari di aziende che operano nel commercio elettronico (e-commerce).
Come potete vedere, il mercato francese ha molte potenzialità. Tuttavia, comporta anche le sue sfide. Concentriamoci su ciò che dovete sapere per entrare con successo nel mercato francese.
 

1: CONSIDERARE DI INIZIARE CON UN UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

Se siete proprietari di una piccola e media impresa, vi conviene iniziare con un ufficio di rappresentanza che funga da collegamento. Ciò vi aiuterà a ridurre i costi, operando a distanza e integrando più agevolmente la vostra attività, grazie al lavoro dei vostri rappresentanti che vi aiuteranno a comprendere tutte le sfumature e le distinzioni culturali.
In questo caso, non avrete bisogno della registrazione dell’IVA o di presentare rendiconti finanziari fino a quando non deciderete di costituire l’attività. Questa manovra vi renderà anche invisibili alla concorrenza.
 

2: SAPERE QUANDO COSTITUIRE LA SOCIETÀ IN FRANCIA

Il momento migliore per incorporare la propria attività è non appena vorrete stabilire un’entità ben visibile, per motivi legati alla visibilità finanziaria, credibilità o fatturazione. Gli investitori non residenti spesso preferiscono costituire la propria società come SAS, nominando un cittadino come amministratore delegato ed una persona non residente come presidente. Questa è la pratica più conveniente per molti. Tuttavia, spetterà a voi decidere se desiderate implementarla o meno.
 
Il mercato francese ha molte potenzialità.
 

3: AVVIARE LA REGISTRAZIONE DELL’IVA

Non appena avrete deciso di incorporare la vostra attività, dovrete aprire una partita IVA, registrare un indirizzo amministrativo e presentare una richiesta di decisione anticipata per il credito d’imposta sulle spese in Ricerca e Sviluppo (R&S). Vi consigliamo di farlo prima di costituire la società, perché risparmierete un sacco di tempo e nervi in un secondo momento.
La registrazione dell’IVA è essenziale anche per le aziende che offrono prodotti o servizi online ai clienti francesi. Tali imprese devono registrarsi ai fini dell’IVA una volta raggiunta una determinata soglia: 82.000 € per i beni di consumo e 33.000 € per i servizi.
 

4: PREPARARE TUTTA LA DOCUMENTAZIONE GIUSTIFICATIVA RICHIESTA

Si tratta di un passaggio importante quanto la registrazione dell’IVA. Tenete presente che l’amministrazione francese è molto formale e presta particolare attenzione a tutti i documenti giustificativi che riceve. La mancanza di qualche documento importante può essere percepita come una manovra irrispettosa. Al contrario, avere pronti tutti i documenti vi consentirà di fare un’ottima impressione e di avere maggiori vantaggi sulla concorrenza.
 

5: ANTICIPARE I RITARDI

Essendo un mercato molto competitivo, in Francia si verificano ritardi nel processo amministrativo. Se non volete mancare alle vostre scadenze, tenete sempre a mente i potenziali ritardi al momento di fissarle.
 
Essendo un mercato molto competitivo, in Francia si verificano ritardi nel processo amministrativo.
 

6: INVESTIRE NEL DESIGN DEL SITO WEB E DELLE APP

Come abbiamo accennato in precedenza, la maggior parte della popolazione francese usa internet tutti i giorni, il che significa che la vostra attività di e-commerce ha buone probabilità di prendere piede. Tuttavia, ciò significa anche che dovrete investire nel design del vostro sito web e delle vostre applicazioni.
Dovete puntare su un design semplice e funzionante. Assicuratevi che sia ottimizzato per dispositivi mobili e che tutte le operazioni siano facili da eseguire sia da computer che da dispositivi mobili. Inoltre, se disponete di app per cellulari, assicuratevi che funzionino con buona parte dei dispositivi.
Ovviamente, non dovrete mai trascurare la parte di traduzione e localizzazione del sito web e della progettazione delle app. Questo passaggio avrà un ruolo vitale nel successo dei vostri servizi e campagne.
 

7: FAMILIARIZZARE CON LE PREFERENZE LOCALI

I vostri clienti internazionali si aspetteranno dalla vostra azienda un servizio di spedizione locale, e dovrete darglielo se volete avere successo. Le opzioni di pagamento e le soluzioni di spedizione sono i principali fattori a cui dovreste prestare attenzione.
I consumatori francesi sono abituati a disporre di consegna a domicilio, sistemi di monitoraggio della spedizione e opzioni di consegna gratuita o scontata. Tenetelo a mente e fate del vostro meglio per offrire i servizi a cui sono abituati.
 
L’espansione internazionale è un processo impegnativo. Tuttavia, facendo le vostre ricerche ed apprendendo di più sui Paesi e sulle culture in cui prevedete di espandervi, sarete più preparati ad affrontare queste nuove sfide e a superarle. Ci auguriamo che questo articolo vi aiuti a comprendere meglio il mercato francese e i suoi consumatori!