I termini del marketing digitale che devi sapere

Marguerite Arnold
I
Il digital marketing è una disciplina complessa che continua a evolversi. Anche i più esperti hanno bisogno di una rinfrescata. Questo è un glossario dei termini più comuni. Cosa significano e come possono essere utilizzati a tuo vantaggio?

 
Il marketing digitale è un tipo di branding che troviamo in giro da almeno un decennio. Si è evoluto costantemente con l’ascesa dei social media ed è arrivato a svolgere un ruolo fondamentale nelle imprese online e in quelle tradizionali. Che tu sia un principiante o una vecchia volpe, è sempre utile fare un corso di aggiornamento. Il mondo online è in continua evoluzione, ed è difficile restare al passo con la nuova terminologia. O conoscere le nuove cose per primi.
Ecco una breve guida per aiutarti a familiarizzare con i termini e i concetti principali di questa disciplina.
Cominciamo dall’inizio. Che cosa è il marketing digitale?
Molto semplicemente, è l’utilizzo di strumenti online, inclusi i social media, per coinvolgere i clienti. È anche un modo per consolidare un marchio espandendo la sua influenza in un ambiente digitale. Le campagne di marketing digitale possono includere la pubblicità tradizionale e il content marketing. La gamification è un’altra forma molto diffusa di content marketing. Questa pratica utilizza giochi e competizioni per stimolare l’interazione degli utenti. Di seguito trovi alcuni dei termini e dei concetti più comuni che devi comprendere quando stai definendo una strategia di marketing digitale.
 

AD BLOCKING

Questa è la tecnologia utilizzata dai consumatori per bloccare gli annunci tradizionali (come i pop-up) prima che vengano caricati. Questo software consente tempi di caricamento più rapidi poiché non è richiesta alcuna larghezza di banda aggiuntiva per scaricare pubblicità fastidiose. Gli annunci pop-up o pop-under sono il motivo primario per il quale il blocco degli annunci è diventato così popolare. I consumatori amano questa tecnologia, che è stata invece la rovina di chi faceva marketing digitale e che ha influenzato notevolmente la fuga dagli annunci pubblicitari tradizionali.
 

APPLICATION PROGRAM INTERFACE (API)

Le API sono pezzi di codice integrabili per ottenere certi tipi di informazioni da applicazioni o siti web. Possono essere utilizzate in una grande varietà di modelli. Ad esempio, per impostare Google Analytics è necessario ottenere un’API da parte di Google e inserirla nel tuo sito web o nell’applicazione. Puoi così tenere traccia dei visitatori, della loro posizione e altre informazioni. Puoi anche connetterla ad altre applicazioni.
 

AFFILIATE ADVERTISING

“L’affiliate advertising” è una cosa ancora oggi bollente nel mondo del marketing digitale. Si riferisce a un modello di business in cui un’azienda ha rappresentanti esterni che promuovono il brand o il prodotto. In cambio ricevono una percentuale sulle eventuali vendite. Le singole campagne sono associate a un numero unico di affiliazione che tiene traccia del referente.
 

PUBBLICITÀ CON BANNER

La pubblicità tramite i banner è quello che dice la parola. Si riferisce allo spazio “banner” nella parte superiore dei siti web. Insomma, un ottimo posto per gli annunci pubblicitari. Questa è la prima cosa che il potenziale cliente vede. Le dimensioni più comuni dei banner sono 728 x 90 e 468 x 60.
 

BLOG

Il blogging ha continuato a svolgere un ruolo importante nel marketing dei contenuti. I blog sono messaggi pubblicati con regolarità e progettati per guidare l’interazione e le visite degli utenti. Lo stile del blog dipenderà dal tuo prodotto, dalla tua campagna e dal tuo pubblico. Il blogging è un ottimo modo per informare i tuoi clienti su nuovi prodotti, sulle loro caratteristiche o addirittura sugli sviluppi dell’industria.
Il blogging ha continuato a svolgere un ruolo importante nel marketing dei contenuti.
 

CACHING

La memorizzazione nella cache è l’archiviazione temporanea di informazioni provenienti da un sito web. I tipi di dati memorizzati includono testi e immagini di una pagina web. I contenuti archiviati nella cache accelerano il tempo di caricamento. La maggior parte dei browser memorizzano automaticamente le informazioni provenienti dai siti web.
 

CLICK THROUGH RATE (CTR)

Questo tipo di pubblicità è comunemente utilizzato nell’affiliate marketing. Questo indicatore ci mostra quante volte gli utenti hanno cliccato su un annuncio.
 

COST PER IMPRESSION (CPM)

Questo è uno strumento di misura utilizzato per comprendere l’efficacia del tuo budget di marketing digitale. La metrica qui utilizzata è il costo sostenuto dall’inserzionista per ottenere mille “impression” di un particolare annuncio. Si definisce “impression” la visualizzazione di un annuncio da parte di un utente.
 

CONTEXTUAL ADVERTISING

Le parole chiave utilizzate per la creazione di un blog, un sito web o un post possono innescare alcuni tipi di pubblicità da mostrare sul tuo sito. Questo richiede l’utilizzo di un servizio come AdWords o un altro circuito online. Quando il tuo sito web o il tuo blog presenta parole chiave che corrispondono agli annunci disponibili, la pubblicità con la stessa chiave viene visualizzata negli spazi dedicati a questa funzione sulla tua vetrina digitale.
 

TASSO DI CONVERSIONE

Questa è un’analisi che può essere effettuata in diversi modi. È uno strumento utile che può essere usato per comprendere le prestazioni complessive di una particolare campagna. Questa metrica quanto efficace sia un certo tipo di azione per ottenere informazioni, o clienti. Può essere utilizzata per determinare quanti clienti si siano registrati per la tua newsletter o hanno acquistato un prodotto. L’idea è di capire quanto successo ottengano le tue campagne di informazione in termini di influenza sulle azioni dei clienti.
L'idea è di capire quanto successo ottengano le tue campagne di informazione in termini di influenza sulle azioni dei clienti.
 

COOKIES

I cookie del sito web memorizzano informazioni dagli utenti riguardo al traffico e alle preferenze. I cookie possono memorizzare informazioni di identificazione, fatturazione, acquisti e password. In molte giurisdizioni come l’Unione Europea, è oggi obbligatorio informare gli utenti sul fatto che il tuo sito web utilizzi questo tipo di strumento per la raccolta di informazioni. I client ID (o CID) sono un numero unico assegnato a ciascun utente quando visita una pagina web. Questi sono memorizzati nei cookie, che possono anche aiutarti a identificare quante volte un certo utente è tornato sulla tua pagina.
 

DYNAMIC KEYWORD INSERTION

La DKI è un modo per aggiungere parole chiave alle campagne per migliorare la SEO e aumentare il traffico. L’analisi delle parole chiave è il primo passo per capire quali parole o frasi sono comunemente utilizzate per cercare un determinato prodotto o servizio. L’integrazione di queste informazioni nella meta description, nei blog o nelle campagne pubblicitarie può aumentare notevolmente il traffico, o addirittura le conversioni in vendite e le registrazioni.
 

HYPERTEXT MARKUP LANGUAGE (HTML)

L’HTML è il linguaggio di codifica più comune utilizzato sui siti web attuali. È il codice che dà la struttura a una pagina web, ad esempio con le intestazioni, il link e il testo.
 

HTTP REFERRER

Un referrer HTTP è una pagina che indica un utente al tuo sito web. Questo è importante per il tracciamento. Il referrer indica quanto sia efficace la tua presenza, al di fuori del sito web, nell’incoraggiare i visitatori tramite altri siti. Uno dei migliori esempi di questo è la copertura mediatica del tuo sito. Un articolo può fare riferimento al tuo sito web tramite un collegamento. I visitatori faranno clic su questo collegamento per saperne di più. Una buona campagna online avrà altrettanti siti alternativi, ma pertinenti, come possibili link al sito principale.
 

KEYWORD STUFFING

Questa è una pratica che prevede l’immissione di molte parole chiave in tutto il contenuto del tuo blog o della campagna pubblicitaria. È difficile farla bene. La maggior parte delle volte rende il testo illeggibile e non viene presa sul serio dagli algoritmi dei motori di ricerca.
La maggior parte delle volte rende il testo illeggibile e non viene presa sul serio dagli algoritmi dei motori di ricerca.
 

META DESCRIPTION

Questa è una descrizione di 160 caratteri della tua pagina web. I motori di ricerca utilizzano la meta description per riassumere rapidamente la tua pagina web. Questo consente agli utenti di avere una breve panoramica delle informazioni che possono aspettarsi se visiteranno il tuo sito. Impostare correttamente la meta description può migliorare notevolmente i risultati della ricerca.
 

NATIVE ADVERTISING

Questa è la pubblicità che viene utilizzata internamente sulle reti social. Gli annunci vengono inseriti nei media feed.
 

TRAFFICO ORGANICO

Questo è il tipo migliore. È traffico proveniente da campagne non pagate. Il traffico organico significa che gli utenti sono arrivati al tuo sito web tramite i risultati di ricerca in un browser, o da una ricerca locale. È fortemente influenzato da diversi altri fattori, tra cui le parole chiave e l’autorità di un dominio o di un sito.
 

REALLY SIMPLE SYNDICATION (RSS)

I feed RSS sono una sorta di selezione dei contenuti che consente agli utenti di abilitare un feed automatico per le loro informazioni, piuttosto che visitare ciascun sito web che fornisce i contenuti.
 

SEARCH ENGINE MARKETING

Questo è un modo di fare pubblicità sui motori di ricerca. Ad esempio, su Google, gli annunci a pagamento avranno la parola “Ann.” accanto a loro. Questo può contribuire ad aumentare il tuo rank nelle ricerche con parole chiave.
Search engine marketing può contribuire ad aumentare il tuo rank nelle ricerche con parole chiave.
 

SEARCH ENGINE OPTIMIZATION (SEO)

Una delle parti più importanti di ogni campagna di marketing digitale è la massimizzazione della possibilità di essere trovati, senza pubblicità. La qualità di una SEO è definita dalla posizione in classifica e dalla visibilità di un sito web quando alcune parole chiave vengono digitate nelle caselle di ricerca del browser. La strategia ideale per qualsiasi sito o pagina web è di posizionarsi sulla prima pagina dei risultati della ricerca. Diversi fattori determinano la SEO di un sito. Questi comprendono parole chiave, contenuti e link, così come l’autorevolezza complessiva.
 

USER EXPERIENCE (UX)

L’esperienza dell’utente si riferisce al viaggio del cliente attraverso il tuo sito. Combina questioni come la progettazione, l’usabilità e l’universalità. Quando un sito è stato progettato bene, gli utenti possono facilmente spostarsi da un’area di un sito a un’altra.
Come si vede, ci sono molti termini specifici quando si tratta di marketing digitale. Ne esistono molti di più di quelli contenuti in questa lista, ma quelli che abbiamo citato dovrebbero coprire le basi per farti cominciare nella maniera corretta.