5 sbagli da evitare quando si localizza un sito web

Grant Robinson
I
Incorrere in uno qualsiasi di questi 5 errori fondamentali, al momento di localizzare un contenuto web internazionale, può essere fatale. Assicuratevi di fare le cose giuste fin dal principio, facendo attenzione alle regole basiche della SEO, e tenendo conto dei vostri clienti internazionali.

Se state pensando di localizzare il vostro sito web, evitate questi 5 sbagli comuni. Localizzare è il primo e più importante passo nel cammino per rendere internazionale il vostro sito web. Errori in questo campo possono condannare la vostra azienda a languire, quando gli affari dovrebbero star esplodendo. Anziché grattarvi la testa e tentare di capire dov’è che avete sbagliato, fate le cose giuste fin dal principio. Non è così semplice come limitarsi a tradurre ed interpretare un testo.
 
 

ERRORE NUMERO 1 – SEO & PAROLE CHIAVE NON SPECIFICHE

Traduzioni dirette delle parole chiave non danno necessariamente, in altre lingue, un impatto di marketing equivalente. Il contesto SEO può variare da un Paese all’altro. I “robot” di Google sono estremamente schizzinosi, e salteranno a piè pari delle parole chiave che non hanno rilevanza nella lingua locale. Fate un po’ di ricerche per assicurarvi che la parola tradotta possiede nella ricerca Google lo stesso potenziale della parola inglese. Il vostro pubblico internazionale deve essere considerato con attenzione rispetto all’uso di SEO e parole chiave. Traduzioni dirette dall’inglese alla lingua di destinazione potrebbero non rappresentare adeguatamente la vostra azienda, e addirittura potrebbero non contenere alcuna efficace parola chiave. Se le vostre parole chiave, tradotte miseramente, non vengono utilizzate correntemente dalle persone del luogo, le vostre ricerche Google sono rovinate. E per di più, potreste isolarvi da potenziali clienti con l’uso di terminologia culturalmente irrilevante o persino offensiva. Perfino le più semplici sviste di traduzione possono deviare il traffico lontano dal vostro sito. La conoscenza della vita e della parlata locale genera per il vostro sito web delle connotazioni attrattive, e perciò delle ricerche Google più efficaci. Zucche o cocomeri, furgoncino o camionetta, ascensore o montacarichi, angurie o meloni, hello o ciao. Sono i più raffinati dettagli che potrebbero farvi ritrovare senza un’idea del perché rimanete senza un clic.
 
Non è così semplice come limitarsi a tradurre ed interpretare un testo.
 

ERRORE NUMERO 2 – NON AVERE DOMINI LOCALI

Avere dei suffissi di dominio indicativi dell’ambito regionale rende più semplice, per i vostri potenziali clienti internazionali, trovare la vostra marca. Come parte dei vostri piani di espansione globale, i domini locali devono essere tracciabili e protetti. Questi sono chiamati domini di primo livello nazionali (“Country Code Top Level Domain”, in sigla ccTLD), che identificano un sito web in base alla sua posizione geografica, tipo .de, .au, o .uk (Germania, Australia, Regno Unito). Questo è uno dei primi passi che dovreste effettuare, dato che vi garantisce un traffico diretto tramite l’acquisizione di domini specifici per i vari Paesi. Ciò aiuta i motori di ricerca ad identificare e classificare il vostro sito nel mercato locale, invece che globalmente come con un dominio di tipo .com. I residenti si identificano con dei domini basati nel loro Paese, e ciò contribuisce a creare un sentimento di comodità che attira verso il vostro marchio i clienti internazionali a cui vi state rivolgendo.
 

ERRORE NUMERO 3 – USARE TRADUZIONI AUTOMATICHE

Saranno pure poco costose e facili da installare, ma le traduzioni automatiche non aggiungono il colore locale. Meglio non inimicarsi gli utenti locali, scegliendo di impiegare una macchina anziché un umano. Incongruenze grammaticali e sintattiche possono generar confusione per l’utente, e imbarazzo per voi. Delle traduzioni mediocri possono distorcere l’informazione, e questo può anche compromettere la forza di SEO del vostro sito web. Dei traduttori qualificati, vivi e in carne ed ossa, offrono il richiamo di una prospettiva locale, mantenendo al contempo il senso e l’impatto del testo originale. Malgrado questo implichi maggiori costi iniziali, i traduttori vi faranno rapidamente recuperare la spesa del loro ingaggio, con una precisa interpretazione delle parole chiave e della rilevanza per la SEO.
 
Malgrado questo implichi maggiori costi iniziali, i traduttori vi faranno rapidamente recuperare la spesa del loro ingaggio, con una precisa interpretazione delle parole chiave e della rilevanza per la SEO.
 

ERRORE NUMERO 4 – INADEGUATA IMPAGINAZIONE E PRESENZA SUI MEDIA

Dunque avete fatto in modo da dare al vostro testo lo stesso impatto locale che aveva nella lingua originale. Ora, vi occorre anche accertarvi che la presentazione della pagina web sia essa stessa attrattiva per il vostro pubblico di riferimento. Ogni cultura nazionale ha le proprie particolari usanze, tradizioni, e idiosincrasie. Un po’ di diligente ricerca in ambito culturale può conferire al vostro sito web un carattere affabile, connotato localmente. La familiarità genera fiducia e credibilità, e può così determinare, o far naufragare, una decisione d’acquisto. Promozioni che hanno rilevanza locale attireranno maggiore traffico. Presumere che ciò che funziona in un Paese possa funzionare ugualmente bene in un altro, è un errore che può essere fatale. Le reti sociali, per esempio, possono differire in maniera sostanziale. Facebook può sembrare onnipresente in Europa e nel mondo anglofono, ma alcuni Paesi non lo usano per niente. Cina, Russia, Giappone, e gran parte del sudest asiatico, hanno le proprie reti sociali particolari. Scoprire per tempo quali sono le piattaforme sociali dominanti nei Paesi a cui vi state rivolgendo, dovrebbe costituire uno dei vostri primi piani di ricerca.
 

ERRORE NUMERO 5 – IGNORARE REGOLE FONDAMENTALI DI SEO E MARKETING

Regole simili si applicano alla SEO in tutte le lingue, compreso l’inglese. Gli algoritmi dei motori di ricerca operano ancora globalmente, qualunque sia la parlata locale. I robot vi puniranno con una classificazione scadente se non seguite alcune di queste semplici regole.

  • Non plagiate contenuti
  • Create contenuti originali
  • Non infarcite il contenuto con parole chiave
  • Verificate la correttezza di grammatica e sintassi
  • Usate solo contenuti di elevata qualità
  • Traducete in maniera chiara, tenendo in conto la localizzazione

In modo simile, per ciò che riguarda il marketing, bisogna sempre porsi le stesse domande ogni volta che ci si rivolge verso un nuovo Paese.

  • Esiste un bisogno per il vostro prodotto nel mercato cui vi state rivolgendo?
  • Il vostro prodotto è legale nel Paese in cui vi state introducendo?
  • Quanti concorrenti avete nel mercato locale?
  • Siete capaci di essere competitivi e di generare profitto?
  • Siete in grado di gestire il servizio clienti? (differenze di orari, lingua, e valuta)

Evitare questi trabocchetti e attenersi alle regole basiche sono metodi infallibili per sviluppare una presenza incisiva nel mercato di vostra scelta.